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Redazione La Capitale

Caso Cucchi, tre carabinieri rinviati a giudizio per falso e depistaggio

Aggiornamento: 13 giu 2024

La prima udienza del processo è stata fissata per il 25 settembre ottava sezione del Tribunale monocratico

Stefano Cucchi
Stefano Cucchi

Secondo l'accusa, con le loro dichiarazioni avrebbero ostacolato la ricostruzione dei fatti durante il processo Cucchi Ter. Una storia di bugie, confessioni e ammissioni. Per questo il gup di Roma ha rinviato a giudizio tre carabinieri, imputati nel processo per la morte di Stefano Cucchi.


L'udienza

Oggi il giudice per l'udienza del Tribunale penale di Roma ha rinviato a giudizio i tre carabinieri. Nei loro confronti i pm contestano, a seconda delle posizioni, i reati di depistaggio in quanto alle rivelazioni fatte durante le indagini e falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici. Si tratta del maresciallo Maurizio Bertolino, il capitano Fortunato Prospero ed il maresciallo Giuseppe Perri, allora collega di Prospero.


Le accuse

Bertolino avrebbe mentito ai suoi superiori quando ha riferito di non sapere nulla sull'esistenza di atti relativi al caso Cucchi nella stazione dei carabinieri di Tor Sapienza. In realtà il fatto gli era stato confermato da un commilitone. Poi, in aula, dopo aver confessato di essere a conoscenza degli atti ha falsamente affermato di aver comunicato tutto ai suoi superiori.


Prospero, allora in servizio al nucleo Radio Mobile di Roma, avrebbe dichiarato il falso scrivendo nel memoriale di servizio del 2 novembre 2018, che due sottoufficiali del suo reparto erano fuori per altri servizi. In realtà si trovavano in questura.


Nel procedimento il ministero della Difesa è responsabile civile, mentre sono parti civili Riccardo Casamassima, uno dei testimoni  chiave che contribuì a svelare il pestaggio in caserma ai danni di  Stefano Cucchi; la moglie, i tre agenti della penitenziaria finiti sul banco degli imputati nel primo processo Cucchi e poi assolti in via definitiva per non aver commesso il fatto, oltre all'associazione Cittadinanzattiva.


La prima udienza del processo è stata fissata per il 25 settembre ottava sezione del Tribunale monocratico.


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