Carl Brave in Campidoglio presenta "La prima festa"
Il concerto, organizzato da Roma Capitale all'ippodromo di Capannelle per il 16 giugno, sarà gratuito
L'evento si chiama «La prima festa» ed è gratuito proprio perché rivolto, in modo particolare, ai giovani. Si terrà il 16 giugno all'ippodromo di Capannelle, dalle 19 all'1:30. L’idea è nata dalla collaborazione tra il Campidoglio con Otrlive e Rock in Roma ed è stata presentata nella sala delle Bandiere del palazzo Senatorio nella mattinata di giovedì 6 giugno. Insieme al sindaco di Roma Roberto Gualtieri e alla presidente dell'Assemblea capitolina Svetlana Celli, c'era anche Carl Brave, il cantante romano che per l'occasione ricoprirà il ruolo di direttore artistico e chiuderà la serata con le sue hit.
Il concerto
Prima e insieme a lui, sul palco si alterneranno diversi nomi, dai più ai meno noti: Noemi, Ditonellapiaga, Lil Jolie, Vale LP, Pretty Solero x Titien and Gordo, Caffellatte, Shama24k, Piccolo Principe e Rondine. Un appuntamento al quale parteciperanno migliaia di ragazzi: sono arrivate a quota 15mila le prenotazioni, che sul sito di ticketone.it sono ancora disponibili. Alla presentazione dell'iniziativa anche diversi rappresentanti dell'aula Giulio Cesare, da cui qualche mese fa è partita la proposta per cui sono stati stanziati 240mila euro. Dalla capogruppo del Pd in Assemblea capitolina Valeria Baglio, che ha ricordato l'utilizzo di navette bus gratuite da Cinecittà prima e dopo il concerto «per evitare di congestionare troppo la zona», al delegato alle politiche giovanili Lorenzo Marinone (Pd), passando per il presidente della commissione Turismo Mariano Angelucci .
Un concorso di idee
L'intenzione del Campidoglio è «fare in modo che l’iniziativa si ripeta ogni anno e diventi un appuntamento istituzionalizzato», come dichiarato dalla presidente della commissione Bilancio, Giulia Tempesta (Pd). Anche perché sarà collegata a un altro progetto promosso dall'amministrazione capitolina che partirà a settembre: un concorso di idee riservato agli studenti di licei e università romani, invitati a esprimere la proprio visione della città attraverso progetti originali. Per scegliere la forma espressiva si potrà spaziare tra fumetti, sceneggiature, video e testi. Ai vincitori, che verranno proclamati entro la fine dell'anno, saranno destinate sei borse di studio: tre per i liceali e tre per gli universitari.
Così Roma lancia appunto la prima festa di quella che il primo cittadino ha definito «l'estate dei giovani». Ha spiegato Gualtieri: «Vogliamo chiedere ai giovani come si immaginano la Roma del futuro e lo faremo con delle borse di studio e un concorso con cui chiederemo ai ragazzi come vedono Roma attraverso scritti, video o fumetti. Chi è più giovane è più avanti ed è più innovativo, quindi per noi il suo parere è sempre importante».
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