Camera ardente per Amar Kudin, il poliziotto morto nell'incidente stradale a Monte Mario
- Rebecca Manganaro
- 21 nov 2024
- Tempo di lettura: 1 min
Sarà allestita nella caserma Maurizio Giglio del reparto volanti la camera ardente per l'ultimo saluto ad Amar Kudin. La cerimonia di commiato si terrà giovedì 21 novembre, dalle 9.30 alle 12.30 e sarà aperta al pubblico

Sarà allestita nella caserma Maurizio Giglio del reparto volanti la camera ardente per l'ultimo saluto ad Amar Kudin, il poliziotto di 32 anni tragicamente deceduto in un incidente stradale a bordo di una volante della polizia, avvenuto a Monte Mario. La cerimonia di commiato si terrà giovedì 21 novembre, dalle 9.30 alle 12.30, in via Guido Reni, e sarà aperta al pubblico.
Dopo il saluto nella capitale, la salma del giovane agente, ex giocatore di rugby, sarà traslata a Treviso, sua città d'origine. Sabato 23 novembre si svolgeranno i funerali, che si terranno presso lo stadio «Gianni Visentin», un luogo speciale per Kudin, che in passato ha più volte giocato lì. La scelta di celebrare le esequie nello stadio è stata presa dalla madre Vesna Cisic e dalla sorella Tajma.
Un tragedia che scuote la comunità
Molto conosciuto e stimato a Treviso, Amar ha lasciato un vuoto incolmabile tra colleghi e amici. Il 19 novembre, il questore di Treviso, Alessandra Simone, ha incontrato la famiglia del 32enne per esprimere la vicinanza dell'intera comunità. In una nota ufficiale, ha dichiarato: «L'incidente costato la vita all'agente scelto della polizia di stato Amar Kudin, poliziotto e già brillante atleta delle Fiamme Oro, è una tragedia che ha scosso l’intera comunità dei poliziotti trevigiani. La Questura di Treviso offrirà il massimo supporto e vicinanza ai familiari di Amar, pur consapevoli che non basterà a colmare l’immenso dolore per la sua perdita».