Caffarella, nel Casale dell'ex Mulino 20 posti letto per i pellegrini del Giubileo
A fare il punto sui lavori per la riqualificazione del Casale all'interno del parco della Caffarella è Andrea Buzi, referente dell'Ente del parco regionale dell'Appia Antica, che ha acquistato l'immobile
Completati l'acquisto del Casale dell'ex Mulino da parte dell'Ente del parco regionale dell’Appia Antica e la bonifica dell'area. A fare il punto sui lavori per la riqualificazione dell'immobile all'interno del parco della Caffarella è Andrea Buzi, referente dell'Ente parco, durante la commissione Giubileo di lunedì 5 agosto. «L'intervento - spiega Buzi - consiste nella realizzazione della Casa del Pellegrino all'interno della valle della Caffarella, nel Casale dell'ex Mulino. Questo intervento ha comportato l'acquisto dell'intero immobile, che noi avevamo in affitto da molti anni dalla fondazione Gerini».
La bonifica di rifiuti e vegetazione
E prosegue: «La parte di terreno che non era in gestione all'Ente parco era un'immensa discarica a cielo aperto, più consistente di quello che si pensava. C'è stato quindi un lavoro intenso di bonifica, per rimuovere scarti di ogni genere, tra cui rifiuti speciali, amianto e materiali inquinanti. Adesso si stanno completando le rifiniture sul terreno. C'è stata la bonifica della vegetazione perché era all'interno di una boscaglia abbandonata, in modo da valorizzare l'immobile, e a breve si completerà la riunione delle due porzioni dell'immobile (quella da anni in gestione all'Ente Parco e quella acquistata di recente, ndr)».
La manutenzione interna del Casale
Il prossimo step consiste nella «realizzazione di una staccionata di confine sul fronte di via della Caffarella, in buona parte cadente», poi sarà il turno delle «opere di risistemazione interna, cioè una manutenzione ordinaria, anche piuttosto semplice perché il Casale era già in uso al parco e quindi dotato di servizi, cucina, bagni, sale. Infine ci sarà l'acquisto degli arredi. Tutte queste attività sono possibili adesso perché il bilancio regionale non è stato chiuso prima della fine di giugno, quindi essendo questi fondi vincolati non potevano essere spesi. Si sono liberati più o meno per la metà di luglio)».
Venti posti letto per il pellegrini del Giubileo
Il tutto per un costo complessivo di circa 70mila euro e in linea con il cronoprogramma giubilare: «Sicuramente - assicura il referente dell'Ente parco - gli interventi verranno completati per l'apertura del Giubileo, anche prima)». A operazioni completate, i pellegrini in arrivo a Roma per l'Anno Santo potranno fruire di circa venti posti letto in più.
Nanni: «Esempio di riqualificazione sostenibile»
Lo ha ribadito Dario Nanni, consigliere comunale e presidente della Commissione Giubileo: «Questo intervento, che permetterà di ampliare l’offerta di posti letto per i tanti pellegrini che arriveranno in città in occasione del Giubileo, è importante anche perché lascerà in dote al parco della Caffarella e all’intero territorio dell’VIII municipio una nuova struttura e aree verdi che prima erano inutilizzabili e che potranno essere valorizzate anche dopo il Giubileo in un’ottica di sostenibilità».
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