Blitz antidroga a Reggio Emilia: tra gli arrestati il genero di Diabolik
- Redazione La Capitale
- 14 gen
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Elemento chiave per l’inchiesta è stato il lavoro delle autorità francesi, che hanno decriptato le comunicazioni su EncroChat, un sistema di messaggistica criptata utilizzato da molte organizzazioni criminali per pianificare le attività illecite

Tra le 15 persone arrestate durante un'operazione condotta dalla polizia su mandato della procura di Bologna, spicca il nome di Daniele Gatta, genero di Fabrizio Piscitelli, Diabolik, ex leader degli Irriducibili della Lazio, assassinato il 7 agosto 2019 nel parco degli Acquedotti a Cinecittà.
L'inchiesta, che ha coinvolto diverse province italiane, ha portato alla luce un traffico internazionale di sostanze stupefacenti gestito da un’organizzazione criminale italo-albanese.
In manette in genero di Diabolik, per un traffico di milioni di euro
Secondo l'accusa, il gruppo criminale operava dal 2020 ed era coinvolto nell'importazione, acquisto, detenzione e vendita di ingenti quantità di stupefacenti provenienti da Albania, Kosovo, Ecuador, Colombia e Paesi Bassi. Le droghe, tra cui 23 chili di cocaina, 6 di eroina, 80 di hashish e 240 di marijuana, venivano distribuite su tutto il territorio nazionale, con particolari diramazioni dall'Emilia Romagna verso la Calabria. Il valore complessivo del traffico è intorno agli 8 milioni di euro.
Elemento chiave per l’inchiesta è stato il lavoro delle autorità francesi, che hanno decriptato le comunicazioni su EncroChat, un sistema di messaggistica criptata utilizzato da molte organizzazioni criminali per pianificare le attività illecite. Le informazioni recuperate hanno consentito agli investigatori di ricostruire i movimenti del gruppo e di individuare ruoli e responsabilità degli arrestati.