Biglietti a due euro, la proposta della Regione: aumenti per i turisti e in base al reddito per i romani

La richiesta dell'aumento è stata inviata dal sindaco Gualtieri al presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca: nel testo il sindaco ha ribadito la sostanziale inadeguatezza dei fondi trasferiti dallo Stato alla Capitale

I biglietti per il trasporto pubblico nella Capitale aumenterà a 2 euro a partire dal 2025, anno del Giubileo. La proposta arriva dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri che ha inviato una lettera a Francesco Rocca per sollecitare una revisione delle tariffe di Atac e Cotral, con l'obiettivo di aumentare la dotazione di Atac in modo da poter garantire gli obiettivi indicati nel contratto di servizio. La soluzione proposta dal presidente della Regione Lazio è quella di modulare le tariffe in base ai redditi, con un carico maggiore per chi viene in visita nella Capitale.

Biglietti a due euro, aumenta il costo di autobus, metro e tram

La richiesta dell'aumento è stata inviata dal sindaco Gualtieri al presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca: nel testo il sindaco ha ribadito la sostanziale inadeguatezza dei fondi trasferiti dallo Stato alla Capitale per finanziare il servizio del trasporto pubblico. Per legge, chi definisce il prezzo dei titoli di viaggio a Roma e nel Lazio è la Regione, la quale dovrà approvare il nuovo piano avanzato dal Campidoglio.

Stando al nuovo tariffario il Bit da 75 minuti passerà da 1.5 a 2 euro, il giornaliero da 7 a 9.4. Il bi-giornaliero da 12.5 a 16.7, il tri-giornaliero da 18 a 24, il settimanale da 24 a 32 euro. Se un romano o un residente del Lazio vuole risparmiare, non resta che l'abbonamento mensile o l'annuale. Salvo “tessera del pellegrino” con relativo sconto. Chi effettivamente soffrirà questo rincaro è colui che usa i mezzi pubblici occasionalmente e i turisti.

Caro biglietti, il Codacons: «Conseguenze su molti utenti»

A scatenarsi, in difesa dei consumatori, il Codacons. Il presidente Carlo Rienzi ha espresso una critica decisa, definendo l’aumento una «stangata» per gli utenti del trasporto pubblico della capitale.

«Dopo i recenti aumenti delle tariffe dei taxi l’amministrazione comunale si appresta a far aumentare anche quelle del di bus, metro e tram, determinando così una stangata sul trasporto pubblico capitolino – attacca il presidente Carlo Rienzi – L’incremento tariffario avrà conseguenze su una enorme fetta di utenti, e non solo sui turisti, considerato che solo una piccola parte di coloro che ogni giorno usano i mezzi pubblici di Roma dispone di un abbonamento annuale».