Nidi aperti a luglio, il VIII municipio contesta il bando

La questione sollevata dal parlamento di Garbatella riguarda il fatto che i piccoli iscritti ai nidi che rimangono aperti hanno la priorità di accesso ai mesi estivi rispetto ai bambini regolarmente iscritti nel nido che rimane chiuso

Da quest’anno la procedura per iscrivere i più piccoli nei nidi comunali aperti nel mese di luglio ha subito delle modifiche. L’assegnazione di un posto nelle strutture aperte nel mese estivo è fino ad esaurimento posti. Questo non garantisce equità d’accesso a tutti i bambini e le bambine che vorrebbero usufruirne», ha denunciato l’assessora locale alla Scuola del VIII Municipio, Francesca Vetrugno. 

La procedura

Come ogni anno ai municipi viene chiesto di scegliere quali nidi tenere aperti e quali no. Di solito si opta per le strutture più grandi, ombreggiate, magari con un sistema di condizionamento.

Questa soluzione permette di ottimizzare le risorse e concentrare i bambini e le bambini da 0 a 3 anni, già regolarmente iscritti alle strutture capitoline.  Le iscrizioni si sono aperte il 9 maggio e si concluderanno il 22. 

Le rivendicazioni del VIII municipio

La questione sollevata dal parlamento di Garbatella riguarda il fatto che i piccoli iscritti ai nidi che rimangono aperti hanno la priorità di accesso ai mesi estivi rispetto ai bambini regolarmente iscritti nel nido che rimane chiuso. 

In questo modo, in sostanza, le famiglie che si trovano a fare domanda in un’altra struttura per il mese di luglio rimangono incerte sulle loro sorti fino all’ultimo, pregando di non finire nella lista degli esuberi. Chi la scuola la frequenta già, invece, ha la matematica certezza che un posto ce l’avrà. La procedura è stata trasformata in una lotta al click, in cui vince chi arriva prima, visto che l’assegnazione è fino a esaurimento posti.