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Arrestato 26enne per usura e tentata estorsione ai danni di persona con disabilità

  • Immagine del redattore:  Redazione La Capitale
    Redazione La Capitale
  • 21 feb
  • Tempo di lettura: 1 min

Arrestato un 26enne di Ardea per usura e tentata estorsione ai danni di una persona con disabilità. La vittima minacciata di morte se non avesse pagato un debito di oltre 5000 euro

Carabinieri

I carabinieri di Anzio hanno arrestato un 26enne di Ardea, accusato di usura e tentata estorsione ai danni di una persona con invalidità.

La vicenda ha avuto inizio quando la vittima, il cui patrimonio era gestito da un’amministratrice di sostegno a causa delle sue gravi disabilità, aveva chiesto un prestito di 1500 euro all'indagato. Dopo aver ricevuto il denaro, l'uomo ha imposto alla vittima il pagamento di una somma mensile di 350 euro per 15 mesi, per un totale di oltre 5000 euro, minacciandolo di morte se non avesse rispettato il pagamento.


Le minacce sono state denunciate prima dall’amministratrice di sostegno e successivamente dalla stessa vittima. Questo ha dato il via a un'indagine che ha spinto la vittima a trasferirsi in un luogo lontano per timore per la propria incolumità.

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