Al via dalle 21 lo sciopero dei treni, Fs: «Sono previsti disagi»

Dalle 21 di sabato 12 alle 20:59 di domenica 13 ottobre la Cub trasporti ha indetto uno sciopero nazionale dei treni per rivendicare la piattaforma di rinnovo del contratto per i dipendenti

Stazione Tiburtina (La Capitale)

Ritardi e cancellazioni totali o parziali di frecce, intercity e regionali di Trenitalia. Sono i disagi a cui si devono preparare i cittadini che hanno una partenza in programma per la serata del 12 ottobre e per la giornata del 13. Dalle 21 di sabato alle 20:59 di domenica infatti la Cub trasporti ha indetto uno sciopero nazionale dei treni per rivendicare la piattaforma di rinnovo del contratto per i dipendenti delle imprese che svolgono attività ferroviaria sia merci che viaggiatori. A livello locale si aggiunge anche la protesta del sindacato Orsa che coinvolge sabato dalle 9:00 alle 17:00 il Piemonte e la Valle d'Aosta.

Ferrovie dello stato (Fs) ha spiegato nella giornata di venerdì 11 ottobre che lo sciopero dei treni «potrebbe avere un impatto significativo sulla circolazione ferroviaria e comportare cancellazioni totali e parziali di frecce, intercity e treni del regionale di Trenitalia». E che «gli effetti, in termini di cancellazioni e ritardi, potranno verificarsi anche prima e protrarsi oltre l'orario di termine della protesta sindacale». Mentre Trenitalia, tenuto conto delle «possibili importanti ripercussioni sul servizio», ha invitato i passeggeri a informarsi prima di recarsi in stazione e, se possibile, a riprogrammare il viaggio.