Al carcere minorile di Casal del Marmo sequestrati hashish, telefoni e armi
- Redazione La Capitale
- 22 gen
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Sequestrati 150 grammi di hashish, telefoni e armi. Indagini in corso per individuare i responsabili

Una perquisizione straordinaria all'interno del carcere minorile di Casal del Marmo ha portato al sequestro di 150 grammi di hashish, due telefoni e armi improprie. L'operazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra il Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità, il Provveditorato regionale alle carceri, il direttore e il comandante dell'istituto, nonché oltre 60 agenti di polizia penitenziaria.
Secondo il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Ostellari, la rimozione di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti e materiale pericoloso contribuirà a garantire che l'obiettivo primario dell'istituto, ossia l'educazione e la risocializzazione dei minorenni autori di reato, non venga ostacolato da atti di illegalità.
Indagini in corso
Le indagini per identificare i responsabili dell'introduzione e della custodia del materiale sequestrato sono attualmente in corso. Ostellari ha ribadito che il messaggio è chiaro: «Lo Stato c'è e le regole si rispettano, dentro e fuori dagli istituti di pena».