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Accoltella il cognato nella metro B per un debito di 50 euro, arrestato

  • Immagine del redattore:  Redazione La Capitale
    Redazione La Capitale
  • 27 giu
  • Tempo di lettura: 1 min

Aggressione alla fermata Laurentina della metro B: un 42enne egiziano arrestato per lesioni aggravate. La rissa è scoppiata per un debito non pagato da 4 anni

polizia

Un debito di soli 50 euro, non saldato da quattro anni, ha scatenato una violenta lite tra due cognati alla stazione Laurentina della metro B, culminata con un accoltellamento e l’arresto di uno dei due.


La ricostruzione dei fatti

I due uomini, che non si vedevano da anni, si sono incontrati per caso su una banchina della metropolitana. Quando il presunto creditore ha ricordato all’altro i 50 euro mai restituiti, la discussione è degenerata in pochi minuti.


Il "creditore" ha afferrato un’arma bianca, ferendo il cognato. Quindi è intervenuto il personale di sicurezza che ha separato i due, entrambi feriti e sanguinanti. Intervenuta sul posto, la polizia ha quindi svolto le indagini che hanno provato la colpevolezza dell'aggressore e ricostruito la dinamica.


L’arresto e le accuse

Il presunto aggressore, un 42enne egiziano, è stato soccorso e portato in ospedale, per poi essere arrestato con l’accusa di lesioni aggravate e minacce. La Procura ha già ottenuto la convalida dell’arresto dal GIP. Entrambi gli uomini sono stati medicati e dimessi, ma il 42enne è finito in manette.

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