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A Villa Ada spuntano i funghi lanterna: «Perfetti per Halloween. Ma non commestibili»

Redazione La Capitale

L’Osservatorio Sherwood di Villa Ada: «I funghi lanterna ("Clathrus ruber") sono ottimo segnale di vitalità ecologica per il parco di Villa Ada»

Fungo lanterna a Villa Ada (Osservatorio Sherwood)
Fungo lanterna a Villa Ada (Osservatorio Sherwood)

Complice il clima mite, nei boschi di Villa Ada sono spuntati diversi gruppetti di appariscenti esemplari di «Clathrus ruber» meglio conosciuto con il nome con cui lo descrive, per la prima volta, il naturalista e botanico del '500, Fabio Colonna: «Fungo lanterna». Altri lo chiamano invece «Cuore di strega. Perfetto, nella sua forma e nella sua livrea, per l'appuntamento con Halloween in arrivo»


A Villa Ada spuntano i funghi lanterna

«Da un "ovetto" racchiuso in una volva bianca - spiegano dall'Osservatorio Sherwood Villa Ada -, infatti, come per magia spuntano fuori delle maglie di color rosa-arancio, che poi virano al rosso-scarlatto. Ancor più sorprendente la forma che, a piena maturazione, fa assumere a questo fungo quella geometrica di un icosaedro tronco (ovvero un solido a 32 facce, di cui 20 esagoni e 12 pentagoni) che ricorda quasi la struttura di un pallone da calcio. Oppure - precisano -, fa pensare ad una lanterna da strega» .


Molto affascinante esteticamente, l'unica pecca è il suo cattivo odore a fine ciclo, «che però gli è indispensabile per attrarre gli insetti che poi porteranno in giro le sue spore garantendo un futuro alla specie».



Si tratta di un fungo abbastanza comune «assolutamente non commestibile sottolineano dall'Osservatorio -, che ma che predilige terreni carichi di humus e foreste ricche di biodiversità: un ottimo segnale di vitalità ecologica per il parco di Villa Ada».

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