A Santa Marinella l'operazione «Tattoo» smantella una rete criminale: 5 arresti per estorsioni e spaccio
- Redazione La Capitale
- 25 gen
- Tempo di lettura: 2 min
È il risultato di un blitz dei carabinieri. L'operazione denominata «Tattoo» è stata coordinata dalla Procura di Civitavecchia

Cinque persone all’alba di questa mattina, ha portato all’arresto di arrestate nell’ambito di un’inchiesta su estorsioni, spaccio di droga e rapina aggravata.
È il risultato di un importante operazione dei carabinieri, denominata «Tattoo» e coordinata dalla Procura di Civitavecchia.
Operazione «Tattoo», le accuse e gli arresti
Il Gip del Tribunale di Civitavecchia ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti degli indagati. Tre di loro sono stati condotti in carcere, mentre due sono stati posti agli arresti domiciliari. Secondo gli inquirenti, i soggetti sarebbero coinvolti in un vasto giro di spaccio di stupefacenti, in particolare cocaina, e avrebbero messo in atto violente estorsioni nei confronti di clienti indebitati.
Le indagini, iniziate diversi mesi fa, hanno evidenziato come la rete criminale fosse attiva principalmente nell’area di Santa Marinella, dove aveva creato un sistema ben organizzato di distribuzione di droga a clienti locali. Molti di questi, incapaci di saldare i propri debiti, sarebbero stati minacciati e sottoposti a pesanti ritorsioni.
Estorsioni violente e rapine
Tra i casi accertati dagli investigatori spiccano due episodi di estorsione per un debito complessivo di 4.000 euro. Le vittime, impossibilitate a pagare, sono state costrette a cedere le proprie automobili, successivamente rivendute dagli indagati. Inoltre, un grave episodio di rapina aggravata ha visto i membri della rete criminale agire con violenza, sottraendo beni di valore a uno dei debitori e adottando comportamenti intimidatori.
Secondo quanto emerso, uno degli arrestati rivestiva un ruolo di primo piano all’interno del gruppo, orchestrando le dinamiche estorsive e coordinando le operazioni di spaccio.
Indagini ancora in corso
Nonostante l’arresto degli indagati, le indagini non sono ancora concluse e si stanno approfondendo ulteriori aspetti legati alle attività criminali del gruppo