- Redazione La Capitale
A Porta Capena la commemorazione dell'11 settembre, Gualtieri: «Momento toccante»
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha deposto una corona di alloro in piazza di Porta Capena in occasione della cerimonia di commemorazione delle vittime degli attentati dell'11 settembre 2001, in cui persero la vita circa 3mila persone
«Un momento toccante onorare e ricordare le vittime del terribile attacco dell'11 settembre». Così il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in occasione del 23esimo anniversario dell'attentato aereo contro le Torri Gemelle di New York. «Roma lo fa - ha continuato - e siamo ogni volta profondamente commossi in questo momento di ricordo e di tributo alle vittime e agli eroi che rischiarono e in molti casi diedero la vita per cercare di intervenire». Durante la cerimonia di commemorazione delle circa 3mila vittime, il primo cittadino ha deposto una corona di alloro in piazza di Porta Capena, dove si trova il monumento in memoria della strage. Insieme al sindaco Gualtieri, presenti l'ambasciatore degli Stati Uniti d'America in Italia Jack Alan Markell e l'ambasciatore degli Stati Uniti d'America per le Nazioni Unite, Jeffrey Prescott.
«Coloro che non sanno ricordare il passato sono condannati a ripeterlo», recita la prima parte della targa posta in piazza di Porta Capena in mezzo a due colonne di marmo, mentre la parte bassa della stele riporta la scritta «In ricordo delle vittime della strage di New York e Washington dell'11 settembre 2001. La città di Roma per la pace contro ogni forma di terrorismo».
A conclusione dell'evento Gualtieri ha ricordato il profondo legame che esiste tra Roma e New York. La commemorazione organizzata ogni anno nella Capitale d'Italia «è anche un segno profondo dell'amicizia delle Camere che lega Roma al popolo americano, a New York, e l'Italia agli Stati Uniti».
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