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Redazione La Capitale

A Castel Romano una panchina rossa gigante contro la violenza e la discriminazione di genere

Nell'Oasi affiliata al WWF è stata allestita l'opera simbolo contro la sopraffazione delle donne. Inoltre si è tenuto un dibattito sulla valorizzazione femminile nel mondo del lavoro

A Castel Romano una panchina rossa gigante contro la violenza sulle donne
A Castel Romano una panchina rossa gigante contro la violenza sulle donne

Nell’Oasi affiliata WWF di Castel Romano è stata allestita una panchina rossa gigante simbolo dell’impegno del Centro McArthurGlen contro ogni forma di violenza e discriminazione. 

«Siamo orgogliosi di tornare a sederci a un tavolo di discussione con l’Associazione Differenza Donna, che da anni lavora a fianco di tutte le donne in difficoltà per restituire loro dignità e libertà», ha dichiarato Ludovica Lisi, Learning & Development Manager McArthurGlen.


«Nella nostra azienda apprezziamo la diversità e celebriamo le differenze: ci impegniamo a costruire una cultura in cui le nostre opinioni e i contributi di tutte e di tutti siano ascoltati e rispettati. Creare consapevolezza delle diversità intese come unicità e promuovere l’inclusione è tra le priorità di McArthurGlen. Alle donne va riconosciuto definitivamente un ruolo strategico nella vita sociale e lavorativa del nostro Paese: dobbiamo sostenerle e coltivare la cultura del cambiamento».


Durante la presentazione del simbolo contro la violenza sulle donne a cui hanno partecipato le  lavoratrici di Castel Romano Designer Outlet, si è tenuto un incontro pubblico (organizzato dall’azienda e da Differenza Donna) dedicato al cambiamento di cui le donne sono portatrici nel mondo del lavoro. Tanti i temi toccati dal come sostenere l’empowerment femminile e valorizzare le competenze, la partecipazione, i talenti delle donne e la loro piena realizzazione come ruolo guida, a tutti i livelli, in ogni spazio e ambito della società.


Hanno partecipato all’evento Elisa Ercoli, presidente Associazione Differenza Donna, Ludovica Lisi, Learning & Development Manager McArthurGlen, Titti di Salvo, presidente municipio IX Maya Vetri, assessora alla cultura e alle politiche di genere del unicipio VIII, Ilaria Gaspari, filosofa e scrittrice e Valentina Melis, attrice ed attivista. 


«Riteniamo che la partecipazione di Differenza Donna, in eventi e occasioni di formazione e consapevolezza voluti da grandi realtà imprenditoriali, sia un momento prezioso per chi ci accoglie e ci ascolta» ha dichiarato Elisa Ercoli, presidente di Differenza Donna. 

«L’azienda che ci ospita oggi sa perfettamente che solo aziende consapevoli e protagoniste di un vero cambiamento culturale possono dirsi vicine al contrasto alla violenza maschile contro le donne. Gesti simbolici come l’installazione di una panchina rossa, ma soprattutto gli incontri e gli scambi con chi lavora, donne e uomini, sono una chiave fondamentale per lanciare messaggi di sostegno a chi subisce violenza. Sono però anche un atto di vera responsabilità sociale ormai necessario e doveroso. Sappiamo che il Centro McArthurGlen vuole fare la sua parte ed è per questo che, con convinzione e gratitudine, siamo state qui oggi».


«La parità salariale, l’investimento sul lavoro femminile, il sostegno alla maternità che deve essere sempre una libera scelta», ha dichiarato Titti di Salvo. «Questo è l’impegno che le istituzioni devono perseguire e mantenere per un reale cambiamento culturale e sociale, contro ogni forma di discriminazione e violenza».


A chiusura degli interventi, Valentina Melis ha interpretato un intenso brano dal suo spettacolo teatrale  «Stai zitta!» attualmente in tournée in tutta Italia, tratto dall’omonimo saggio di Michela Murgia. 


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